martedì 13 gennaio 2015

THE END: IL MESTOLO E LA TROTA

Ed eccoci arrivati alla fine di questo viaggio che, attraverso il mestolo e la trota, mi ha permesso di esplorare per vie traverse campi che apparentemente non hanno nulla a che vedere con questi due oggetti.


Sulla trota ho scoperto, partendo dall'etimologia della parola stessa, che può essere sia un pesce di mare che d'acqua dolce. Il suo spirito di adattamento a diversi climi e ambienti ha portato ad avere una grande diffusione a livello geografico creando non poco scompiglio nella fase di catalogazione delle specie, questione risolta (forse) solo recentemente grazie a studi di tassonomia molecolare. 

Probabilmente grazie alla sua diffusione a livello mondiale è possibile ritrovarla in diversi miti e leggende popolari, ma anche in rappresentazioni artistiche che ci permettono di viaggiare nel tempo e nello spazio, fotografando abitudini alimentari e stili di vita di epoche più vicine o lontane a noi. 
Un alimento che riesce, quindi, a unire geograficamente diverse parti del mondo scegliendo come corsia preferenziale la cucinaricette che percorrono da Nord a Sud il nostro Paese e arrivano fino a paesi lontani a noi come la Cina.
I suoi valori nutrizionali  la rendono un cibo adatto a tutti e reperibile in diverse forme di conservazione grazie a diversi 
processi di lavorazione industriali che la trota subisce. 

La parte più divertente di questo percorso è stata, a mio avviso, la ricerca dei sei gradi di separazione tra il mestolo e la trota; allo stesso tempo è racchiuso in questo post gran parte del senso della ricerca poiché dimostra come sia possibile trovare un filo che leghi due o più oggetti appartenenti a mondi diversi documentandosi su ambiti apparentemente insoliti o lontani dal pensiero comune, anche attraverso i film o la musica.

È stata una ricerca che mi ha di certo aperto la mente verso nuovi campi di ricerca e mi ha insegnato a non dare nulla per scontato... un po' come ritornare bambina e osservare con occhi nuovi ciò che mi circonda con rinnovata curiosità!




venerdì 9 gennaio 2015

ALFABETO DELLA TROTA

A come... Adriatica 
come... Bianca
come... Carpione del Garda
come... Dorata
come...Europea
come... Fario
come... Gialla Giapponese
come... Huco
I  come... Iridea
come... Leopardo
come... Marmorata
come... Nera
come... Oceanica
come... Pelosa
come... Quadro
come... Regina
come... Salmonata
come... Tigre
come... Umbra
come... Volturno
come... Zebrata

mercoledì 10 dicembre 2014

CATALOGO DELLE SPECIE: LA TROTA


La classificazione della trota e delle sue specie e sottospecie è ancora in fase di aggiornamento in quanto le tecniche di allevamento portano a una modifica della tipologia di trota; ad esempio, una trota di mare (salmo trutta trutta) alla quale è impedito il ritorno al mare, si trasformerà in trota di torrente (salmo trutta fario).

La classificazione classica  prevedeva la suddivisione in: 

Salmo trutta trutta (trota di mare)
Salmo trutta fario (trota di torrente)
Salmo trutta lacustris (trota di lago)

Attualmente le nuove classificazioni basate su studi di tassonomia molecolare hanno portato alla classificazione di 3 sole specie europee:

Salmo mediterraneus
Salmo trutta (ceppo atlantico)
Salmo caspius (originario della zona caspica)


Tutte le trote italiane apparterrebbero dunque alla specie di Salmo mediterraneus e in particolare sono state riconosciute: 


Salmo Carpio
lago di Garda
Salmo Cenerinus
Italia settentrionale
Salmo Marmoratus
Italia settentrionale
Salmo Cettii
Italia centromeridionale

                              
Salmo Fibreni
lago di Posta Fibreno (Lazio)









Al ceppo atlantico appartiene invece la specie Salmo macrostigma

Salmo Macrostigma
Africa Settentrionale

lunedì 24 novembre 2014

PROSOPOGRAFIA: I PROTAGONISTI DELLA STORIA DELL'ALIMENTAZIONE

Come contributo alla costruzione della prosopografia alimentare ho scelto di raccontare la storia dell'azienda Callipo, produttrice di tonno in scatola da cinque generazioni.



Giacinto Callipo
Il fondatore dell'azienda è Giacinto Callipo, il quale nel 1913 fonda a Pizzo (VV) l'azienda Callipo S.p.A. con lo scopo di produrre tonno in scatola e gelati. 
L'azienda, in particolare, è stata la prima in Calabria e una delle prime in Italia a inscatolare il tonno del Mediterraneo pescato con il metodo delle "tonnare fisse", cioè attraverso il posizionamento di reti fisse lungo la costa per attendere l'arrivo dei tonni. 
Nel 1926, grazie all' elevata qualità del tonno, l'azienda fu insignita del brevetto di "Fornitore Ufficiale della Real Casa". 
Ancora oggi l'azienda effettua la lavorazione in tutte le sue fasi in Italia, nello stabilimento di Maierato (VV).

Per chi fosse interessato, ecco un video che descrive pienamente l'atmosfera delle tonnare e le antiche tecniche di pesca attraverso testimonianze dirette dei pescatori.
Video Rai.TV - Geo & Geo - Memorie del mare

IO E LE COSE: ALLA RICERCA DI TROTE E MESTOLI

La mia galleria personale di foto che vedono come protagonisti principali i miei due oggetti, la trota e il mestolo, risulta essere molto "ristretta" (questa settimana a causa dello studio sono uscita solo per comprare i viveri necessari alla sopravvivenza).

Di seguito delle foto scattate sabato 22 novembre presso un supermercato di Torino dove mi reco a fare la spesa!



TROTA FRESCA PRECONFEZIONATA
Supermercato Simply, Torino, Banco frigo, 22/11/2014, ore 12:13


FILETTO DI TROTA IRIDEA SALMONATA
Supermercato Simply, Torino, Banco del pesce,   22/11/2014, ore 12:15


MESTOLI E ALTRI UTENSILI 
Supermercato Simply, Torino, Reparto snack,  22/11/2014, ore 12:25

giovedì 20 novembre 2014

LE TROTE: PROCESSI DI LAVORAZIONE INDUSTRIALI

Attualmente i processi industriali di lavorazione della trota prevedono: 

-salatura e affumicatura


-marinatura in aceto di mele e aromi e conservazione in vasetti sott' olio


-speck di trota


-surgelazione : le trote appena pescate sono eviscerate e sottoposte ad abbattimento termico a -40°, poi portate a una temperatura di -18° per subire il processo di confezionamento e poi di distribuzione.

IL MESTOLO: PROCESSI DI PRODUZIONE

Ormai sul mercato esistono mestoli di diversi materiali che vanno dal classico legno a materiali più avanzati come teflon o silicone

Produzione artigianale di mestoli in legno di acero in Valtellina


La produzione dei mestoli in acciaio è simile a quella degli altri utensili da cucina come cucchiai e forchette. 
In sintesi il processo prevede il taglio di fogli di acciaio inox, successivamente pressati in stampi che danno la forma e, se previsto, vengono effettuate altre lavorazioni a sbalzo da decorazione o sabbiatura per dare un finish satinato. Infine sono ripuliti da eventuali residui e confezionati.


I mestoli in silicone  vengono prodotti grazie a degli stampi dove il silicone viene pressato e sottoposto a una fase di ricottura dove viene portato a una temperatura di 235°C ed esposto a ricambio d'aria per eliminare ogni residuo di lavorazione e renderlo conforme all'uso alimentare.
Infine il pezzo è sottoposto a valutazioni di qualità, di dimensioni e di resistenza.